Trattativa aggiornata a lunedì 15 gennaio
L’incontro che si è da poco concluso all’ARAN sui temi attinenti il settore scuola nell’ambito della trattativa per il rinnovo contrattuale del comparto istruzione ricerca è rimasto sostanzialmente circoscritto a pur importanti questioni di metodo, avendo a riferimento la proposta del Presidente dell’Agenzia, Sergio Gasparrini, di incentrare il confronto sulla parte normativa non su un testo complessivo redatto ex novo, ma sulle sole clausole contrattuali integrate o modificate rispetto al CCNL vigente.
Turi: ancora non ci siamo
Abbiamo ricevuto risposte deludenti e parziali su relazioni sindacali e aumenti retributivi – commenta il segretario generale della Uil Scuola, Pino Turi, dopo l’incontro di questa mattina all’Aran.
Riparte il 2 gennaio la trattativa per il contratto
“Accolta la nostra richiesta di immediata riapertura del negoziato”
“Prendiamo atto con soddisfazione che è stata finalmente accolta la nostra richiesta di una immediata ripresa delle trattative per il nuovo contratto”. Così i segretari generali dei maggiori sindacati del comparto istruzione (Flc Cgil, CISL FSUR, Uil Scuola RUA, Snals Confsal) commentano la convocazione per l’incontro con cui, il prossimo 2 gennaio, riparte all’ARAN il negoziato per il rinnovo del contratto per i lavoratori della scuola, dell’università e AFAM e della ricerca.
Turi: riaffermato il concetto di burocrazia zero per questo contratto
Uil: non c’è logica di scambio, piuttosto un principio, peraltro parziale, di risarcimento economico e normativo dopo dieci anni di blocco del contratto.
Sindacati e Miur, il confronto prosegue il 4 gennaio
Il confronto avviato a livello politico con l’incontro del 21 dicembre tra i sindacati e il sottosegretario Vito De Filippo proseguirà ai primi di gennaio per un ulteriore approfondimento su diverse problematiche evidenziate nel corso della riunione, tra cui anche quelle derivanti dalla recente sentenza del Consiglio di Stato sui diplomati magistrali e la prosecuzione del tavolo di confronto sul personale ATA.